Elezioni - Tutti pronti (i soliti)

Si parte cambiando il nome ai partiti, i politici, tranne qualche novità sono quelli di prima. Fatto fuori De Mita si presentano da una parte Veltroni con 35 anni di militanza poltica ed il contraltare Berlusconi 72 anni di età. Poco importa il presidente della repubblica è in carica per 7 anni ed è stato eletto ad 81 anni. Le farmacie saranno contente provviste di pillole varie e pannoloni a gò gò. Per quanto attiene le nostre possibilità di scelta: liste bloccate chi è in testa viene eletto ma allora decido io o loro? Risolveranno i problemi della gente comune? Ultima legislatura, il primo problema è l'indulto, fuori assassini, stupratori, pedofili ecc. che ovviamente reiterano il reato di loro preferenza (Loro si che si possono esprimere). Poi ci sono i DICO, ma chi se ne frega dei DICO, se uno vuol convivere conviva non ha chiesto di sposarsi e allora? Poveri noi, la casa, meno tasse, stipendio decente, pensioni, assistenza sanitaria, tickets, trasporti, viabilità, abbattimento scalone, tassi mutui, stipendi milionari a managers pubblici per far danni, oltre 1.000 dipendenti del quirinale (costo 3 volte Buckingam Palace) , 1000 onorevoli con ogni sorta di privilegio ed a seguire sottosegretari e portaborse ecc., precariato, cooperative che cambiano ogni anno con annullamento dell'anzianità e di diritti sindacali, rifiuti a cielo aperto (anche qui commissari con stipendi da favola e governatori e sindaci che restano al loro posto), eternit sui tetti di immobili di enti pubblici, immigrazione incontrollata con ripristino di malattie oramai sconosciute e delinquenza dilagante, sicurezza pari a zero e potrei continuare all'infinito. Questi sono i problemi da risolvere non le vostre cadreghe! Chiaro il messaggio?