I politici mi amano

venerdì 25 aprile 2008

Politica e non solo?

Girovagando tra i blog, ho realizzato che alle persone piace di più essere spensierate e fulminare anche gli altri con una marea di cazzate, che non interessarsi alla politica. Ho trovato anche gente che fa ragionamenti articolati su diversi argomenti compreso quello succitato e qualcuno con profondità ed arguzia. Però è merce rara ed i siti in parola sono poco seguiti. Ergo ....... lascio a Voi le conclusioni.

martedì 15 aprile 2008

Elezioni Politiche 2008

Qualcuno sarà felice, altri scontenti, ma l'espressione di voto degli Italiani è chiarissima. Vogliamo un governo forte, coeso e durevole, che attui velocemente le riforme di cui la Nazione ha bisogno, vogliamo che vengano costruite le infrastutture necessarie, vogliamo un'ammodernamento dello Stato meno burocratico ed oppressivo, vogliamo meno tasse, balzelli e balzellini, vogliamo che la locomotiva Italia riparta perchè per ridistribuire il reddito ed una migliore sanità ecc. ecc., occorre che venga prodotto. Siamo quasi il fanalino di coda in Europa. Inoltre , elettoralmente, è stata battuta la parte dei no Tav, no energia nucleare (che poi compriamo a caro prezzo qui accanto e con gli stessi rischi), no ai gassificatori e termovalorizzatori (e poi spediamo le ecoballe in Germania con costi notevoli), no a questo no a quello. Inoltre, in particolare al nord la Lega ha raddoppiato i voti e la lega per le autonomie al sud ha avuto un buon risultato e ciò significa una forte spinta verso il federalismo, non per abbattere i più deboli ma perchè le risorse vengano meglio amministrate sul territorio. Buon lavoro ed auguri.
P.S. Per chi volesse vedere delle immagini sulla forte diatriba Cina-Tibet consiglio la visione su lanoiadimuu.com o frustoniriuniti.blogspot.com
Occhio che sono un tantino fortine!

domenica 6 aprile 2008

Elezioni atto III

Per chi volesse rileggere il programma elettorale del Sindaco vada su http://www.domenicocrespi.it/ Qui vedrà se ha o no ripettato quanto promesso o meno. Le strade fanno schifo, la piantumazione lascia a desiderare, la raccolta differenziata non parliamone. Tutti esibiscono quello che vogliono ed Italia 90 ritira, non so se su pressione dell'Amministrazione o no. Ma il compito del Comune è di far rispettare le più elementari norme di convivenza. Avrei voluto dire qualcosa ieri ai marocchini che bevevano birra al Chiesuolo e buttavano i resti ovunque ma chi mi assicura che non mi sarei cuccato una coltellata? Alla palestra comunale c'era un negro con dei bianchi che giocavano ad Italia 1 con un carrello del Famila, anche lì avrei voluto esprimere il mio dissenso ma loro erano in 8 ed io da solo. E allora Crespi a che gioco giocano? Questo a livello locale. A livello nazionale invece Veltroni e Berlusconi più li ascolto e più dissento. Un voto alla Santanchè, unica donna candidato premier che ammiro, o a Fiore di FN come a Bertinotti o altri della sinistra massimalista, dicono è un voto perso (ed io dico per loro ndr). Ma vadano a quel paese! Io voterò sicuramente un partito all'opposizione.

venerdì 4 aprile 2008

Paris, France

Relativamente alla mia gitarella a Parigi e come già anticipato ad alcuni blogger non mi soffermerò sugli aspetti ludici che dò per scontati. Quello che mi ha impressionato di più sono l'estrema pulizia in città ed in periferia e poi i controlli sono giustamente ferrei; in 3 giorni mi hanno controllato 4 volte nella metro (14 linee + bus e trenini, che ti portano dall'aereoporto praticamente dove vuoi), sempre educatamente ma con fermezza. Su tutti gli edifici pubblici sventola perennemente il tricolore francese e questo ha un grosso significato. Sono uscito alle tre di notte dal Moulin Rouge, spettacolo eccezionale, e non avvertivi minimamente il senso della paura, prova a farlo a Milano. Purtroppo data la nostra debolezza economica i prezzi sono però proibitivi ed un pranzo frugale ti costa almeno 20 euro. Tutto sembra organizzato alla perfezione, non vedi i soliti furbi che cercano di saltare le code perchè sanno già che non viene permesso. L'unica pecca è che pochissimi parlano la nostra lingua, tranne le guide specializzate. Hanno molto meno rispetto alle nostre città d'arte ma hanno saputo valorizzarle al meglio ed il turismo e le loro casse ne traggono benefici immensi.