I politici mi amano

martedì 28 aprile 2009

Elezioni europee

Essendo in fase convalescente posso seguire le varie tribune politiche in tv.
I politicanti ed aspiranti tali fanno una marea di promesse che se mantenessero
per il 10% sarebbe già un successo Ci sono già 1.000 parlamentari da mantenere
che non svolgono il loro compito cioè legiferare, tutto oramai avviene per decreto.
In Italia hanno calcolato che 3 milioni di persone vivono di e sulla politica.
Quando fanno vedere le aule vuote è uno spettacolo, per forza sono tutti in televisione a farsi vedere. Ma l'ultrastipendio lo ritirano regolarmente oltre a mantenere privilegi di ogni tipo. E poi dicono che i viaggi costano, gli affitti a Roma costano, lo studio costa. Ma come fanno allora gli operai con 1/15° delle loro entrate? E poi se guardi Report e trasmissioni simili ti senti pure un fesso.
Gente che ha allegramente rubato e sghignazza anche nelle interviste, non rende niente e non va nelle patrie galere. Cane non mangia cane.

martedì 14 aprile 2009

Terremoto, polemiche, Facebook ed altro

Il terremoto in Abruzzo ha colpito tutti e tutto indistintamente. Le televisioni ne hanno parlato ampiamente e pertanto nulla aggiungo. Ne hanno parlato vantantosi poi degli ascolti raggiunti (io e molti altri abbiamo inviato mail di chiarimenti a tg1@rai.it, visto che paghiamo il canone) che considero roba da matti atteso l'argomento trattato. Poi si è iniziato subito con le polemiche per coprire i probemi contingenti e passati. Molti della classe politica ne hanno approfittato per recarsi sul posto, a nostre spese, per avere una grande visibilità in vista delle elezioni europee. Avrebbero potuto starsene al loro posto e devolvere il loro costo + elicotteri, macchine blu e relative scorte. E non vogliono accorpare referendum ed elezioni liberando 400 milioni di euro per biechi calcoli e che potrebbero essere utilizzati per la ricostruzione. Ma si sa, la vanità è la qualità principe che alberga nelle menti dei politicanti, dal locale a Montecitorio. Il vituperato Facebook ha contribuito a farci conoscere realtà ed iniziative che altrimenti non avremmo neanche sognato. Certo che molti lo utilizzano ancora molto male. Ma ognuno è libero di gestire il proprio spazio come meglio crede.
22/04/2009
Siamo sempre in attesa di sapere chi pagherà e quanto costerà il caos della raccolta differenziata (che non hanno creato i cittadini). Appalto, disagi, afffidamento temporaneo ecc.